The Ghost of Tom Joad

The Ghost of Tom Joad
album in studio
ArtistaBruce Springsteen
Pubblicazione21 novembre 1995[1]
Durata49:26
Dischi1
Tracce12
GenereFolk rock[1]
Heartland rock[1]
EtichettaCBS Records
ProduttoreBruce Springsteen, Chuck Plotkin
RegistrazioneMarzo-settembre 1995[1]
NoteGrammy Award Miglior album folk contemporaneo 1997
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Austria Austria[2]
(vendite: 25 000+)

Bandiera del Brasile Brasile[3]
(vendite: 100 000+)
Bandiera del Canada Canada[4]
(vendite: 50 000+)
Bandiera della Francia Francia[5]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Norvegia Norvegia[6]
(vendite: 15 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[7]
(vendite: 100 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[8]
(vendite: 500 000+)

Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia (2)[9]
(vendite: 200 000+)

Bandiera della Spagna Spagna[10]
(vendite: 100 000+)

Bruce Springsteen - cronologia
Album precedente
(1992)
Album successivo
Tracks
(1998)
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[1]
Los Angeles Times[11]
NME9/10[12]
Rolling Stone[13]

The Ghost of Tom Joad è l'undicesimo album in studio del cantautore statunitense Bruce Springsteen, pubblicato nel 1995 dalla CBS Records.[1]

Il disco

Le tematiche trattate dai testi, così come la musica e gli arrangiamenti, più folk e acustici, richiamano l'album di Springsteen del 1982 Nebraska.[1] Tom Joad è il protagonista del romanzo di John Steinbeck del 1939 Furore (The Grapes of Wrath) e dell'omonimo film del 1940 diretto da John Ford. Le canzoni parlano del divario tra ricchi e poveri e dei problemi degli immigrati negli Stati Uniti.[1]

Premi e successo commerciale

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The Ghost of Tom Joad venne premiato ai Grammy Awards 1997 come "Miglior album folk contemporaneo".

Sebbene accolto complessivamente in modo positivo dalla critica specializzata, a livello commerciale il disco non riuscì a bissare i successi commerciali registrati nel decennio precedente in patria, fermandosi solo alla undicesima posizione della classifica Billboard 200.[14]

Nel mercato europeo, il disco registrò una performance commerciale più solida e in particolare in Italia l'album fu un doppio disco di platino, vendendo circa 200 000 copie in meno di due mesi.[15]

Tracce

Testi e musiche di Bruce Springsteen.

  1. The Ghost of Tom Joad – 4:23
  2. Straight Time – 3:25
  3. Highway 29 – 3:39
  4. Youngstown – 3:52
  5. Sinaloa Cowboys – 3:51
  6. The Line – 5:14
  7. Balboa Park – 3:19
  8. Dry Lightning – 3:30
  9. The New Timer – 5:45
  10. Across the Border – 5:24
  11. Galveston Bay – 5:04
  12. My Best Was Never Good Enough – 2:00

Formazione

Classifiche

Classifica (1996) Posizione
massima
Australia[16] 27
Austria[16] 13
Belgio (Fiandre)[16] 14
Finlandia[16] 7
Germania[16] 22
Italia[17] 1
Norvegia[16] 4
Nuova Zelanda[16] 47
Paesi Bassi[16] 17
Regno Unito[18] 16
Stati Uniti[19] 11
Svezia[16] 3
Svizzera[16] 8

Cover

Nel 2000 i Rage Against the Machine hanno inserito una cover del brano The Ghost of Tom Joad nell'album Renegades. Una cover dello stesso brano è presente nell'EP del 2005 Black Refuge dei Junip e nell'album del 2015 dei Modena City Ramblers Tracce clandestine

Note

  1. ^ a b c d e f g h (EN) Mark Deming, The Ghost of Tom Joad, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 31 marzo 2015.
  2. ^ (DE) Gold & Platin Online-Datenbank, su ifpi.at, International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 2 agosto 2011. Inserire Bruce Springsteen nel campo Interpret e premere Suchen.
  3. ^ (PT) Bruce Springsteen – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 19 gennaio 2021.
  4. ^ (EN) Gold Platinum Database - Bruce Springsteen - The Ghost of Tom Joad, su musiccanada.com. URL consultato il 9 settembre 2020 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2012).
  5. ^ (FR) Bruce Springsteen - The Ghost of Tom Joad – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 23 novembre 2022.
  6. ^ (NO) Trofeer, su ifpi.no, International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 2 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2007). Inserire Bruce Springsteen nel campo Søk artist i trofélister e premere il tasto Søk.
  7. ^ (EN) Certified Awards Search, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato il 2 agosto 2011. Inserire Bruce Springsteen nel campo Search e premere il tasto Go.
  8. ^ (EN) Gold & Platinum - Searchable Database - Bruce Springsteen, su riaa.com, Recording Industry Association of America. URL consultato il 2 agosto 2011.
  9. ^ Mario Luzzatto Fegiz, Springsteen a Sanremo con «furore», su archivio.corriere.it, 9 febbraio 1996. URL consultato il 16 marzo 2016.
  10. ^ Productores de Música de España, Solo Exitos 1959–2002 Ano A Ano: Certificados 1996–1999, prima edizione, ISBN 84-8048-639-2.
  11. ^ Robert Hilburn, The Return to Desolate Highway, in Los Angeles Times, 19 novembre 1995. URL consultato il 12 maggio 2020.
  12. ^ Bruce Springsteen: The Ghost of Tom Joad, in NME, 18 novembre, 1995, p. 46.
  13. ^ Mikal Gilmore, The Ghost Of Tom Joad, in Rolling Stone, 28 dicembre, 1995. URL consultato il 5 febbraio, 2024.
  14. ^ The Ghost of Tom Joad. L'album che riconsegnò il Boss all'impegno, su SENTIREASCOLTARE. URL consultato il 5 febbraio 2024.
  15. ^ Marinella Venegoni, L'hit parade canta italiano. Il blues napoletano alle stelle mentre Giorgia resta al palo, su archivio.lastampa.it, La Stampa, 4 gennaio 1996, pp. 17. URL consultato l'8 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2012).
  16. ^ a b c d e f g h i j (NL) Bruce Springsteen - The Ghost Of Tom Joad, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 6 gennaio 2018.
  17. ^ Musica: effetto Sanremo su Springsteen, che guida la classifica, su adnkronos.com, Adnkronos, 4 marzo 1996. URL consultato il 16 maggio 2011.
  18. ^ (EN) Chart Stats - Bruce Springsteen - The Ghost of Tom Joad, su chartstats.com. URL consultato il 2 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2012).
  19. ^ (EN) The Ghost of Tom Joad - Bruce Springsteen, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 2 agosto 2011.

Collegamenti esterni

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