Stadio comunale di Braga

Estádio Municipal de Braga
Estádio da Pedreira
Informazioni generali
StatoBandiera del Portogallo Portogallo
UbicazioneBraga
Inizio lavori2002
Inaugurazione2003
Costo108.000.000 €
ProprietarioBraga
ProgettoEduardo Souto de Moura
Prog. strutturaleAFA Associates
Informazioni tecniche
Posti a sedere30.285[1]
CoperturaNo
Pista d’atleticaNo
Mat. del terrenoErba
Dim. del terreno105m x 68m
Uso e beneficiari
Calcio  Braga
Mappa di localizzazione
Map
Modifica dati su Wikidata · Manuale

L'Estádio Municipal de Braga (in italiano Stadio Municipale di Braga) è uno stadio calcistico portoghese da circa trentamila spettatori che ospita le partite casalinghe dello Sporting Clube de Braga; è stato inaugurato nel 2003 ed è stato sede di due incontri del campionato europeo l'anno successivo.

L'impianto ha la particolare caratteristica di essere ricavato sul sedimento della vecchia cava di Monte do Castro; infatti, uno dei lati corti del terreno di gioco termina proprio al di sotto della parete rocciosa.[2]

Storia

L'esigenza di dotare la città di Braga di uno stadio nuovo sorse in seguito all'assegnazione del campionato europeo al Portogallo.[3]

Il progetto per la costruzione fu affidato all'architetto Eduardo Souto de Moura, che disegnò una struttura di gusto brutalista in cemento armato; i lavori iniziarono nel 2002 e terminarono l'anno successivo, a fronte di un costo complessivo di oltre cento milioni di euro.

La partita inaugurale si giocò il 31 dicembre 2003 e fu un'amichevole vinta dallo Sporting Clube Braga contro gli spagnoli del Celta Vigo.[4]

Nell'estate del 2004 si disputarono due partite della fase a gironi del campionato europeo: la sfida vinta dalla Danimarca contro la Bulgaria e quella vinta dall'Olanda contro la Lettonia.

Il 27 gennaio 2005 il presidente dell'istituto portoghese del patrimonio architettonico, avviò una pratica per classificare lo stadio come patrimonio nazionale;[3] nello stesso anno, il lavoro di Souto de Moura fu riconosciuto con il premio Secil de Arquitectura dall'allora presidente Jorge Sampaio.[5] Tra il 2006 e il 2011 arrivarono altri due premi: il Chicago Athenaeum International Architecture Award[6] e il premio Pritzker.[7]

Nel luglio del 2007 lo Sporting Clube Braga annunciò una sponsorizzazione triennale con AXA, compagnia di assicurazioni francese.[8]

Partite

Campionato europeo

Data Vincitore Risultato Sconfitto Fase
18 giugno 2004 Bandiera della Danimarca Danimarca 2-0 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Girone C
23 giugno 2004 Bandiera dei Paesi Bassi Olanda 3-0 Bandiera della Lettonia Lettonia Girone D

Galleria

  • Lavori di costruzione
    Lavori di costruzione
  • Vista aerea
    Vista aerea
  • Vista esterna
    Vista esterna
  • La caratteristica parete rocciosa su uno dei lati
    La caratteristica parete rocciosa su uno dei lati
  • Vista interna
    Vista interna
  • Vista interna
    Vista interna
  • Vista interna
    Vista interna
  • Vista interna
    Vista interna

Note

  1. ^ (PT) Estádio Municipal de Braga, su scbraga.pt.
  2. ^ (PT) Estádio Municipal de Braga, su visitportugal.com.
  3. ^ a b (PT) Estádio Municipal de Braga, su monumentos.pt (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  4. ^ (PT) Sporting de Braga bateu Celta na inauguração do estádio, su publico.pt, 31 dicembre 2003.
  5. ^ (PT) Prémio Secil de arquitectura 2004, su secil.pt. URL consultato il 16 luglio 2017 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2014).
  6. ^ (EN) 2006 International Architecture Awards for the best new global design, su chi-athenaeum.org, monumentos.pt (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2006).
  7. ^ Eduardo Souto de Moura: l’anti-archistar si racconta, su design.repubblica.it, repubblica.it, 9 luglio 2012.
  8. ^ (PT) Oposição exige rentabilização do Estádio Municipal de Braga, su publico.pt, 13 luglio 2007.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su stadio comunale di Braga

Collegamenti esterni

  • (EN) Lo stadio, su stadiumguide.com. URL consultato il 5 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2019).
  • (EN) Lo stadio, su stadiumdb.com.
Controllo di autoritàVIAF (EN) 316747002 · LCCN (EN) sh2009003806 · J9U (ENHE) 987007288820505171 · WorldCat Identities (EN) viaf-316747002
  Portale Architettura
  Portale Calcio