Da piccola ha vissuto anche in Arabia Saudita e Indonesia, Paesi in cui si era trasferito il padre ingegnere per motivi di lavoro. Nel 2016 si è laureata in Psicologia presso l'Università di Hagen.
Ha vinto il suo primo titolo WTA della carriera in doppio al Topshelf Open, insieme alla statunitense Asia Muhammad. Dopo un mese, conquista anche il secondo titolo della carriera al WTA Brasil Tennis Cup, insieme alla connazionale Annika Beck.
Nel luglio dello stesso anno riesce a imporsi nel torneo svedese di Bastad, conquistando il primo titolo in carriera. Nel corso del torneo ha eliminato Kateryna Kozlova (6-1 6–2), Lucie Hradecká (7-5 7–6(4)) e Lara Arruabarena (7-5 6–3) mentre in semifinale ha approfittato del ritiro di Julia Goerges quando erano un set pari. Nell'atto finale ha battuto Kateřina Siniaková per 7-5 6–1. Grazie a questo risultato ritocca il suo best-ranking, salendo alla 32ª posizione del ranking.
Il 9 settembre2016, dopo una grande prestazione alle Olimpiadi di Rio (quarti di finale in singolare, dove cede solo al futuro oro Mónica Puig), si aggiudica, in coppia con il croato Mate Pavić, il torneo di doppio degli US Open.
Il 30 aprile 2017 vince il torneo di WTA di Stoccarda, secondo titolo in carriera, sconfiggendo la francese Kristina Mladenovic con il punteggio 6–1, 2–6, 7–6.[1] Dopo un gravissimo infortunio torna in campo nel 2018. Chiude l'anno col ranking 115.
Nel 2020, ottiene il suo primo titolo slam in doppio allo US Open assieme alla russa Vera Zvonarëva, battendo in finale Melichar/Xu per 6–4, 6–4.[2]
Sempre nel 2020, partecipa al Roland Garros, dove riesce a conquistare, per la prima volta in carriera in singolare, i quarti di finale in uno slam: batte Kiki Mladenovic per 7–5, 6–3 (recuperando nel primo parziale uno svantaggio di 1-5 e salvando un contestatissimo set-point[3]), vince il derby contro Julia Görges (in rimonta, ed elimina al terzo turno la testa di serie numero 13 Petra Martić. Disputa il suo primo ottavo di finale slam il 5 ottobre contro la spagnola Paola Badosa: Siegemund ne esce vincitrice in 2 set guadagnandosi così l'accesso ai quarti di finale, nei quali viene eliminata dalla settima favorita del seeding, Petra Kvitová.
Nel 2022, assieme a Vera Zvonarëva, vince due titoli, tra cui quello di livello WTA '1000' di Miami; con la belga Flipkens, si aggiudica due titoli a cavallo tra il 2022 e il 2023.
Nel 2023, con Haddad Maia, centra la finale ad Indian Wells, persa contro le ceche Siniaková/Krejčíková. Assieme a Vera Zvonarëva, la tedesca riesce a vincere il titolo '500' di Washington e raggiungere, tre anni dopo, la finale dello US Open, persa contro Routliffe/Dabrowski. Con il successo in altri due tornei '250' cinesi, la coppia Siegemund/Zvonarëva si qualifica per le WTA Finals di Cancún: le due passano il gruppo "Mahahual" grazie ai successi sulle campionesse dell'Australian Open Siniaková/Krejčíková e sulle n°1 del mondo Gauff/Pegula. In semifinale, superano le finaliste di Wimbledon Hunter/Mertens al super-tiebreak, raggiungendo la quinta finale di coppia del 2023. Nella circostanza, Siegemund/Zvonarëva battono con un doppio 6–4 Melichar/Perez, vincendo così il quarto e più prestigioso titolo della stagione assieme. Siegemund è la prima tennista tedesca a trionfare alle WTA Finals in doppio. In singolare, la tedesca ritorna a disputare una finale WTA nel '250' di Varsavia dopo 6 anni, sconfiggendo Chwalińska, Zhu, Stefanini e la connazionale Tatjana Maria in semifinale; nell'ultimo atto, Siegemund soccombe alla n°1 del mondo Iga Świątek, che le concede solo un game.[4]
Nel 2024, raggiunge a fine gennaio il suo best-ranking in doppio al n°4. Assieme a Barbora Krejčíková, la tedesca raggiunge la sua 21° finale WTA nel '1000' di Madrid: le due non riescono a conquistare il titolo, perdendo nettamente da Bucșa/Sorribes Tormo (0-6 2-6). Al Roland Garros, Laura ottiene il suo secondo trionfo slam nel doppio misto: in coppia con Édouard Roger-Vasselin, battono in finale Krawczyk/Skupski per 6-4 7-5. Siegemund vince così il suo primo titolo nella specialità in 8 anni, dopo il successo allo US Open 2016.
^ Matteo Parini, WTA Stoccarda: la favola di Siegemund, trionfo nel torneo di casa sua, su Ubitennis, 30 aprile 2017. URL consultato il 26 agosto 2023.
^ Laura Guidobaldi, US Open, nel doppio femminile trionfa la coppia Zvonareva/Siegemund, su Ubitennis, 12 settembre 2020. URL consultato il 7 ottobre 2020.
^ Paolo Di Lorito, Roland Garros, Asderaki non vede il doppio rimbalzo e Mladenovic perde il set: “È l’unica a non averlo visto”, su Ubitennis, 30 settembre 2020. URL consultato il 7 ottobre 2020.
^ Cipriano Colonna, WTA Varsavia: Swiatek stende Siegemund, è il primo titolo ‘250’ della carriera, su Ubitennis, 30 luglio 2023. URL consultato il 26 agosto 2023.
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Collegamenti esterni
(DE) Sito ufficiale, su laurasiegemund.com.
(EN) Laura Siegemund, su wtatennis.com, WTA Tour Inc.