Khaled Ali

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Khaled Ali (AFI: [ˈxæːled ˈʕæli]) (in arabo: خالد على; Mit Ghamr, 26 febbraio 1972) è un politico egiziano, avvocato ed attivista politico per la difesa dei diritti umani,^[1] noto per aver condotto una battaglia giudiziaria contro il regime di Abdel Fattah al-Sisi^[2].

Biografia

È nato nel governatorato di Daqahliyya, da una famiglia di contadini.^[3] Si è laureato in legge presso l'Università di Zagazig nel 1994.^[4]

In occasione delle elezioni presidenziali del 2012^[5], ha conseguito lo 0,6% dei voti.^[6]

Elezioni presidenziali del 2018

Nel 2017 ha lanciato una campagna elettorale per la sua candidatura alle elezioni presidenziali previste per il marzo 2018, ma successivamente si è ritirato.^[7] Nel motivare il ritiro, ha denunciato che molti suoi collaboratori erano stati arrestati e processati con accuse che lui definì ridicole.^[8]

Note

^ (EN) From cafe worker to lawyer, who is Egyptian presidential runner Khalid Ali?, su Al Arabiya, 18 novembre 2017. URL consultato il 7 gennaio 2021 (archiviato il 14 novembre 2020).
^ Egitto: Khaled Ali sfida il regime di Al-Sissi, su it.euronews.com.
^ (EN) Late entry: anti corruption crusader leaps into Egypt's Presidential race, in Worldcrunch, 3 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2012).
^ (EN) From cafe worker to lawyer, who is Egyptian presidentialrunner Khalid Ali?, 18 novembre 2017. URL consultato il 19 novembre 2022.
^ Egitto, iniziano le prime elezioni libere del post-Mubarak, su firstonline.info.
^ Repressione Al-Sisi, in Nigrizia, 25 maggio 2017.
^ Presidenziali Egitto: si ritira anche l'avvocato Ali. Resta solo al-Sisi, in il Messaggero, 24 gennaio 2018. URL consultato il 19 novembre 2022.
^ (EN) Khaled Ali withdraws from presidential race, citing government violations, in Mada Masr, 24 gennaio 2018. URL consultato il 19 novembre 2022.